Tag Archives: spirometria

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Asma professionale

L’esposizione sul posto di lavoro a fumi e polveri è responsabile di una discreta percentuale di asma. L’esposizione può agire con diversi meccanismi: 1) irritativo: l’inalazione di alte concentrazioni di gas irritanti (acido fosforico, dietilendiammina, fumi di materie plastiche, ammoniaca, ecc.) determina danno dell’epitelio bronchiale

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Asma infantile e obesità

Sindrome metabolica ed insulinoresistenza sembrano contribuire alla patogenesi dell’asma in bambini obesi. Secondo Erick Forno del Children’s Hospital of Pittsburgh negli adolescenti con o senza asma, l’insulinoresistenza è associata ad una riduzione del FEV1 e della FVC e la sindrome metabolica è associata ad una

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Asma professionale

E’ una patologia respiratoria occupazionale. Elementi determinanti per la sua corretta definizione sono la specificità per l’attività lavorativa e il rapporto di causalità tra la sostanza presente nel posto di lavoro e l’insorgenza della malattia. Secondo dati INAIL, nel 2000 l’asma occupazionale rappresentava l’1,5% delle

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Asma e comorbilità

Un ulteriore fattore che condiziona il controllo dell’asma è rappresentato dalla presenza di patologie associate. E’ noto, ad esempio, come condizioni quali il reflusso gastro-esofageo e la rino-sinusite cronica, se non opportunamente trattate, innescano meccanismi di stimolazione persistente sulla regolazione del tono bronchiale che possono

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Asma da Aspirina

Nel 1922, Widal per primo descrisse la sindrome caratterizzata dall’associazione tra ipersensibilità all’aspirina, asma e poliposi nasale. La sindrome è caratterizzata da asma, rinite, congiuntivite e poliposi nasale, e spesso è scatenata da un’infezione virale a carico delle vie respiratorie. Si manifesta dopo l’ingestione di

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Esame dell’espettorato

L’escreato può essere prodotto spontaneamente (cosa che si verifica in molte patologie polmonari) oppure essere indotto artificialmente. In quest’ ultimo caso si applica la procedura dell’espettorazione indotta (induced sputum), che consiste nel fare inalare al paziente un aerosol ultrasonico di soluzione salina ipertonica al 3-5%.

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Reflusso gastro esofageo

L’associazione di asma bronchiale e reflusso gastroesofageo è ormai ben nota e documentata. I meccanismi proposti sono due: una teoria “da reflusso” e una teoria “da riflesso”. Nel primo caso i sintomi respiratori sono causati dall’aspirazione di contenuto gastrico nell’albero bronchiale, nel secondo caso sarebbero

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I sintomi dell’asma

• Hai mai avuto attacchi di difficoltà respiratoria a riposo, di giorno e/o di notte, o dopo attività fisica ? • Hai mai udito fischi o sibili nella respirazione, a riposo di giorno e/o di notte, o dopo esercizio fisico ? • Hai mai avuto

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Asma in fase critica

Ogni asmatico deve sapere come riconoscere i sintomi di peggioramento e valutare la gravità della crisi, quando modificare o aumentare il trattamento e quando richiedere cure specialistiche appropriate. Questo permette di iniziare un trattamento adeguato ai primi segni di peggioramento con maggiori possibilità di successo.

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Funzionalità respiratoria

Vi sono 4 tipi di volumi polmonari: volume corrente (VC): quantità di aria che entra ed esce dal polmone in ciascun ciclo respiratorio; si aggira, nei soggetti normali, intorno a 500 ml; aumenta nello sforzo e diminuisce in tutte le condizioni d’insufficienza respiratoria; del VC