Inalatori

Da alcuni anni sono disponibili inalatori di polvere (drypowd inhalers, DPI) che offrono alcuni vantaggi rispetto agli spray.  Con l’erogatore di polvere, il paziente compiendo un’inspirazione aspira direttamente una dose di farmaco. Non necessita quindi di coordinazione tra mano e respiro, non deve agitare l’erogatore e non ci sono problemi di distanza, in quanto il paziente deve tenere l’inalatore tra le labbra chiuse.  Grazie alla loro piccola dimensione, le polveri hanno la capacità di depositarsi nel polmone fin nelle parti più lontane. Esistono due tipi di inalatori a polvere secca:

  • inalatori monodose (Spinhaler™,HandiHaler™): è necessario caricare il farmaco, fornito sotto forma di capsule, ogni volta che deve essere effettuata l’inalazione
  • inalatori multidose (Turbohaler™, Rotahaler™, Diskus™, Novolizer™ e consimili): possono contenere un numero di dosi variabile (da 30 a 100 o più). Questi inalatori sono facili da usare e sono dotati di un contatore che permette di sapere quante dosi residue contengono