Category Archives: Asma bronchiale

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Asma professionale

L’esposizione sul posto di lavoro a fumi e polveri è responsabile di una discreta percentuale di asma. L’esposizione può agire con diversi meccanismi: 1) irritativo: l’inalazione di alte concentrazioni di gas irritanti (acido fosforico, dietilendiammina, fumi di materie plastiche, ammoniaca, ecc.) determina danno dell’epitelio bronchiale

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Asma e obesità

L’obesità è associata, come è noto, a un peggioramento dell’asma. Al contrario, la perdita di peso migliora i risultati, ma se sovrappeso e obesità non sono correttamente individuati, in particolare negli adolescenti con asma non controllata, ciò può ostacolare il controllo del peso. Studiando 373

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Terapia asma bronchiale

L’applicazione delle linee guida relative al trattamento dell’asma bronchiale acuto prevede che sia stata posta con certezza la diagnosi di crisi asmatica dopo aver escluso in diagnosi differenziale altre situazioni patologiche quali: BPCO riacutizzata, scompenso cardiaco congestizio, embolia polmonare, ostruzione meccanica delle vie aeree, disfunzione

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Fattori scatenanti l’asma

In soggetti predisposti una una crisi asmatica può essere scatenata da: 1) esercizio fisico:  è una frequente causa scatenante di crisi asmatiche, specie se intenso (senza un “riscaldamento” preparatorio) in particolare nei bambini e negli adolescenti atopici.; la corsa, specialmente in condizioni ambientali di bassa

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Asma infantile e obesità

Sindrome metabolica ed insulinoresistenza sembrano contribuire alla patogenesi dell’asma in bambini obesi. Secondo Erick Forno del Children’s Hospital of Pittsburgh negli adolescenti con o senza asma, l’insulinoresistenza è associata ad una riduzione del FEV1 e della FVC e la sindrome metabolica è associata ad una

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Asma professionale

E’ una patologia respiratoria occupazionale. Elementi determinanti per la sua corretta definizione sono la specificità per l’attività lavorativa e il rapporto di causalità tra la sostanza presente nel posto di lavoro e l’insorgenza della malattia. Secondo dati INAIL, nel 2000 l’asma occupazionale rappresentava l’1,5% delle

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Asma e comorbilità

Un ulteriore fattore che condiziona il controllo dell’asma è rappresentato dalla presenza di patologie associate. E’ noto, ad esempio, come condizioni quali il reflusso gastro-esofageo e la rino-sinusite cronica, se non opportunamente trattate, innescano meccanismi di stimolazione persistente sulla regolazione del tono bronchiale che possono

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Asma: malattia complessa

L’asma non è una singola malattia ostruttiva delle vie aeree ma una sindrome complessa, che h eziologia di natura multifattoriale eterogenea ed include differenti fenotipi, con ampie aree di sovrapposizione, in cui si manifesta l’iperreattività bronchiale, caratteristica dell’espressione patologica asmatica. Con il termine fenotipo s’intende

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Asma fragile (brittle asthma)

Si presenta con variabilità caotica del picco di flusso espiratorio (PEF) nonostante trattamento ottimale, oppure con attacchi di asma gravi ed improvvisi, senza evidente causa scatenante ed in pazienti apparentemente ben controllati dalla terapia. Originally posted 2013-01-06 12:00:01.

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Post-nasal drip

Le infezioni respiratorie virali inducono riesacerbazioni dell’asma sia negli adulti che nei bambini. I virus respiratori stimolano la sensibilizzazione allergica; danneggiano l’epitelio delle vie aeree, inducendo disepitelizzazione ed attivazione dei recettori vagali irritativi; inducono infiammazione delle vie aeree inferiori, anche per azione dei mediatori chimici