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Esame dell’espettorato

L’escreato può essere prodotto spontaneamente (cosa che si verifica in molte patologie polmonari) oppure essere indotto artificialmente. In quest’ ultimo caso si applica la procedura dell’espettorazione indotta (induced sputum), che consiste nel fare inalare al paziente un aerosol ultrasonico di soluzione salina ipertonica al 3-5%.

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Fermare la broncopatia

L’unico fattore che si è visto essere in grado di rallentare l’evoluzione della broncopatia cronica ostruttiva (BPCO) è la cessazione del fumo di sigaretta: questo si rende particolarmente evidente nei primi stadi della malattia, ma quando il processo è innescato e la funzionalità è compromessa,

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Fase preclinica della broncopatia

A volte l’ostruzione bronchiale della broncopatia cronica ostruttiva (BPCO) è presente pur in assenza di sintomi. Gli studi di individuazione precoce della BPCO condotti in vari paesi d’Europa hanno dimostrato che in soggetti asintomatici, o con sintomi non suggestivi per broncopneumopatia cronica ostruttiva ma con

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Aspetti psicosociali in BPCO

Nella malattia cronica è spesso presente un’importante componente psicologica, determinata dalle rinunce e perdite che la malattia determina: perdita dello stato sociale, della occupazione, della vita di relazione e quant’altro. Compito del supporto psicologico è pertanto quello di fornire un aiuto ad accettare ed a

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Siderosi

La siderosi è una pneumoconiosi che si riscontra nei minatori di miniere di Fe, negli addetti ai laminatoi, negli operai delle acciaierie, nei saldatori. E’ una pneumoconiosi benigna e spesso asintomatica. Si manifesta all’esame radiologico del torace con un quadro di reticolonodulazione che puo’ anche

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Orizzonti nella BPCO

Agusti et al. hanno recentemente proposto un approccio integrato alla biopatologia della BPCO basato sul presupposto che la BPCO non è una condizione di un singolo organo, ma esiste una complessa rete di risposte collegate inter-organo che modulano la storia naturale della malattia. Il riconoscimento

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Stadiazione della broncopatia

Le linee guida della BPCO (GOLD) classificano i pazienti in quattro categorie in base alla gravità: includono nella A e nella B quelli con basso rischio e in C e D quelli ad alto rischio di riacutizzazioni. I soggetti in classe A e C presentano

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Terapia della BPCO

La terapia della BPCO vede l’impiego di due classi principali di broncodilatatori: i β2-agonisti e gli antagonisti muscarinici. I primi a essere introdotti sono stati quelli a breve durata d’azione (short-acting), tuttavia ormai da diversi anni sono diventati di uso comune i broncodilatatori a lunga

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Fumo e broncopatia cronica

L’insorgenza di BPCO correla essenzialmente con il numero di sigarette fumate e la durata dell’abitudine tabagica; tuttavia esiste un’ampia variabilità interindividuale nei confronti dello sviluppo della malattia. Anche a parità di numero di sigarette fumate, il declino della funzionalità respiratoria differisce tra i vari soggetti

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Tosse

Sono i sintomi tipici della bronchite cronica. La tosse è presente spesso al mattino o al risveglio. Il fumatore ritiene questo sintomo “normale” in relazione al fumo, e non  consulta il medico, se non quando questo sintomo diventa frequente e fastidioso. Le donne riferiscono escreato meno