Tecnica delle Oscillazioni Forzate

Tradizionalmente l’asma è considerata una patologia delle vie aeree, tuttavia dati pletismografici hanno evidenziato la possibilità che anche la resistenza tissutale parenchimale (Rti) possa avere un ruolo nella patogenesi. Le alterazioni nella resistenza tissutale parenchimale potrebbero essere il risultato di un’interdipendenza tra vie aeree e parenchima, tuttavia il meccanismo esatto di tale correlazione appare controverso. Al fine di dirimere la questione, Kaczka e collaboratori hanno utilizzato la Tecnica delle Oscillazioni Forzate (FOT) al fine di discriminare i relativi contributi delle resistenze parenchimali (Rti) e delle vie aeree (Raw) nel determinare le resistenze polmonari totali (RL), studiando soggetti asmatici durante spontanea broncocostrizione e dopo somministrazione di salbutamolo. In base ai valori di ampiezza (ZL), gli asmatici potevano essere divisi in due gruppi. Nel tipo A, al basale si avevano elevati valori di RL ma normale elastanza (EL), e dopo salbutamolo RL dimunuiva e EL rimaneva invariata. Nel gruppo B, al basale si avevano elevate RL e EL altamente dipendenti dalla frequenza, per frequenza sopra i 2 Hz. Tali Pazienti presentavano marcata costrizione delle vie aeree periferiche e deviazione del flusso oscillatorio nella parete delle vie aeree centrali. Dopo salbutamolo, i dati erano suggestivi di maggiore bronco-ostruzione in tale gruppo. In entrambi i gruppi, dopo somministrazione di broncodilatatore si evidenziava diminuzione delle Raw, ma solo nel gruppo B anche di H (elastanza tissutale). Pertanto, il contributo di Rti risulta indipendente dal grado di costrizione del muscolo liscio. Inoltre, tali studi hanno dimostrato l’importanza della costrizione delle vie aeree distali nella patogenesi dell’asma moderato/severo.

Originally posted 2015-04-17 14:02:15.