La dispnea

La dispnea da sforzo è il sintomo più importante della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), ed è in genere quello che porta il paziente a consultare il medico. L’origine della dispnea nella BPCO è complessa, ed è attribuibile alle diverse componenti fisiopatologiche della malattia: 1) aumento del  carico resistivo dei muscoli respiratori;  2) differente rapporto lunghezza-tensione dei muscoli respiratori;    3)  distorsione delle strutture muscolo-scheletriche della gabbia toracica a causa dell’iperinsufflazione polmonare; 4) aumentato carico di stimoli afferenti al centro respiratorio ad opera dei vari chemiocettori e barocettori. Nel paziente con broncopneumopatia cronica ostruttiva avanzata, anche la debolezza dei muscoli scheletrici degli arti contribuisce all’origine della dispnea, grazie al decondizionamento muscolare dovuto all’ipomobilità, a cui consegue una precoce acidosi lattica in corso di esercizio e conseguente stimolo al centro respiratorio. Tra i vari meccanismi, l’iperinsufflazione dinamica in corso di esercizio fisico è uno dei più importanti nell’origine della dispnea nel paziente con enfisema polmonare: il rallentato svuotamento del polmone nell’enfisema determina un progressivo aumento del volume polmonare di fine espirazione in corso di esercizio fisico (che come è noto determina un accorciamento del tempo espiratorio), a cui consegue uno spostamento del rapporto lunghezza-tensione dei muscoli espiratori verso una situazione sempre più sfavorevole, con conseguente sviluppo di dispnea. Va sottolineato come, a causa del lento sviluppo della malattia, il paziente spesso adegui le sue attività ai limiti imposti dalla malattia: inizialmente ridurrà gli esercizi più faticosi (sport, bricolage), poi limiterà anche l’esercizio fisico quotidiano (fare le scale, camminare svelto o correre): in pratica, il paziente, specie se anziano, si autolimita. E’ quindi importante che nel paziente affetto da BPCO si faccia una attenta valutazione della dispnea, anche alla luce della reale attività fisica svolta dal paziente.