Monthly Archives: gennaio 2025

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Broncoscopia

La broncoscopia è un’indagine endoscopica che può essere eseguita con strumenti rigidi o a fibre ottiche (fibrobroncoscopia) e che permette di visualizzare le vie aeree, identificare anomalie endobronchiali e raccogliere materiale diagnostico tramite lavaggio bronchiale, spazzolamento (brushing), biopsia. Il broncoscopio a fibre ottiche permette la

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Fisiopatologia respiratoria

La fisiopatologia respiratoria studia la ventilazione (volumi e flussi di aria nell’apparato respiratorio), la meccanica respiratoria (elasticità e compliance polmonare) e la diffusione dei gas. Pertanto sono tradizionalmente di competenza di questa branca le prove di funzionalità respiratoria (PFR), i test di diffusione, le prove

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Palpazione

Alla palpazione si valutano innanzitutto l’espansibilità e l’elasticità del torace durante l’inspirazione, ponendo le mani a piatto con i pollici sulla linea paravertebrale all’altezza della 9- 10 costa. Il torace normale si espande simmetricamente e contemporaneamente sui due emilati all’atto dell’inspirazione (si parla altrimenti di

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Emogasanalisi (EGA)

L’emogasanalisi (EGA) è un semplice esame che viene effettuato per valutare alcune malattie respiratorie. Consente di valutare la funzionalità del sistema respiratorio ed è l’unico esame in grado di stabilire la necessità di ossigenoterapia. L’emogasanalisi analizza la concentrazione dei gas disciolti nel sangue, registra la

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Asma da sforzo

Lo sforzo fisico può essere implicato nella patogenesi dell’asma bronchiale in quanto determina: a) modificazione dell’osmolarità delle secrezioni in seguito all’eliminazione di vapore acqueo per iperventilazione (questo è anche il motivo per cui si consiglia di utilizzare nell’aerosol-terapia la soluzione fisiologica e non l’acqua distillata

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Iperreattività bronchiale

Il soggetto asmatico, data la tipica variabilità della malattia, può però non essere ostruito e presentare una spirometria completamente normale. Così per la diagnosi funzionale d’asma è importante mettere in luce un altro aspetto della malattia, che è l’iperreattività bronchiale. Questo tratto fisiopatologico, che non

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Asma non atopico

In un’ampia parte della popolazione asmatica non è possibile reperire alcuna sensibilizzazione allergica. In questi pazienti il rilascio di mediatori è analogo a soggetti allergici ma spesso sono implicati i polimorfonucleati neutrofili anziché gli eosinofili. Numerosi possono essere i fattori causali: a) infezioni virali: non

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Scintigrafia ventilatoria

Si fa respirare al paziente dello Xenon133, il quale arriva fino agli alveoli ma non diffonde nel sangue. Tale metodica rileva quindi l’integrità della ventilazione. E’ utile soprattutto in associazione con la scintigrafia perfusoria per evidenziare aree ventilate ma non perfuse o viceversa. Originally posted

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Reflusso gastro esofageo

L’associazione di asma bronchiale e reflusso gastroesofageo è ormai ben nota e documentata. I meccanismi proposti sono due: una teoria “da reflusso” e una teoria “da riflesso”. Nel primo caso i sintomi respiratori sono causati dall’aspirazione di contenuto gastrico nell’albero bronchiale, nel secondo caso sarebbero

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Tosse variante Asma

La tosse può essere uno dei primi segni del manifestarsi dell’asma; in tal caso si definisce Tosse variante Asma (Cough Variant Asthma CVA) e non si manifesta con le tipiche caratteristiche dell’asma come i sibili e/o la dispnea; è presente iperresponsività delle vie aeree. La